Chi siamo

Il Comitato di Racconigi

Testo basato sulla storia del Comitato di Racconigi scritta da Guido Cardellino in occasione del 25° anniversario del Comitato nel settembre 2013

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Gli inizi

La prima ambulanza (Fiat 238) usata nel 1983

Quando, nel 1983, l’Ospedale Civile di Carità di Racconigi chiuse i battenti, oberato dai debiti, confluì con personale, attrezzature e beni immobili nell’Ospedale di Savigliano; si evidenziò il problema di trasportare, con urgenza, gli infortunati, gli infartuati e i malati nella struttura del Santissima Annunziata di Savigliano. Infatti, in quel periodo il trasporto era affidato ad una ditta esterna alle strutture ospedaliere, la Risso e Saracco, effettuato con il solo autista.

Fu allora che i Soci Fondatori Rosanna, Beppe e Guido interpellarono per primi la Croce Rossa di Cuneo che era presente in Provincia oltre che con il Comitato di Cuneo anche con tre Sottocomitati ed otto Delegazioni. Chiedemmo di diventare anche noi una Delegazione del Comitato Provinciale di Cuneo, in contemporanea con Borgo San Dalmazzo e Sommariva del Bosco.

La vecchia sede della Croce Rossa di Racconigi all’interno dell’Ospedale Civile

Ma ignoravamo del tutto la storia più che secolare della Croce Rossa, l’importanza del sodalizio ed i mille compiti cui essa si dedicava: pensavamo fosse un’associazione che trasportava velocemente in ospedale i malati e gli infortunati. A poco a poco, scoprimmo la sua storia, i principi su cui si fonda, i compiti che svolgeva e svolge presso le popolazioni, la considerazione di cui gode nel mondo dove è accolta e conosciuta, praticamente in tutte le nazioni ed è stimata e chiamata in soccorso ovunque ci sia una guerra, un’alluvione, un terremoto o una qualsiasi calamità in cui occorra tutelare la parte più debole e vulnerabile della popolazione.

I suoi operatori, i suoi Volontari sono accolti là dove è necessario tutelare il Diritto Internazionale Umanitario, dove occorre difendere i piccoli ed i poveri nei confronti dei grandi e dei potenti. Per questo la Croce Rossa ha stipulato Convenzioni con quasi tutti i 190 Stati che fanno parte dell’ONU ed occupa un seggio permanente nell’Assemblea degli Stati e tratta alla pari con i governanti di tutte le nazioni. Noi tutto questo lo abbiamo scoperto e capito un po’ per volta, anno dopo anno.

I mezzi della Croce Rossa di Racconigi nel 1985

Fu così che la Croce Rossa a Racconigi venne istituita nel 1983 come Delegazione dipendente da Cuneo. Ci furono assegnati gli ex laboratori d’analisi in disuso, all’interno dell’edificio che ospitava l’Ospedale Civile di Racconigi e fu il primo grande impegno che i “soci fondatori” affrontarono recuperando dignitosamente i locali dove, nell’estate di quell’anno, si svolsero i corsi per formare ed abilitare i volontari.

I primi cittadini che aderirono alla costituzione della Croce Rossa a Racconigi furono l’espressione di artigiani e commercianti, impiegati, studenti, casalinghe, pensionati ed un nutrito plotone di infermieri dipendenti dell’Ospedale Civile e dell’Ospedale Neuropsichiatrico (entrambi avviati alla chiusura).

Come mezzi, la delegazione iniziò con due ambulanze, per poi aggiungerne una terza nell’anno successivo. Queste erano una Fiat 238 usata, ricevuta dalla Croce Rossa di Cuneo ed una Fiat 131, ceduta dal Comune di Racconigi e che era già in carico all’Ospedale Civile di Racconigi

I mezzi della Croce Rossa di Racconigi nel 1988

Il 9 dicembre 1983 si diede inizio al servizio ambulanze, per alcune settimane si coprirono solo turni notturni e festivi ed al primo gennaio 1984 si attivò il servizio completo nell’arco delle 24 ore.

La fine degli anni ottanta vide il Comitato di Racconigi in continua crescita, era il fermento di molteplici iniziative, giornate di spettacoli per la raccolta fondi, sottoscrizioni e grande senso del “risparmio” che già entro la fine del 1985 ci permise di acquistare la prima ambulanza “tutta nostra”, un Fiat Ducato della prima serie. L’anno seguente ci venne donata una seconda ambulanza della stessa serie, ad opera della “Compagnia di San Paolo” e nell’estate del 1987 ci fu assegnata una terza ambulanza direttamente dal Comitato Centrale della Croce Rossa Italiana.

Era un parco macchine di tutto rispetto e la sede “provvisoria” era ormai troppo piccola, con ricoveri improvvisati per i mezzi, ma soprattutto sprovvista di locali adeguati per le attività didattiche, camerette e magazzini.

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Gli anni ‘90

Nel primo trimestre del 1990 la ditta Risso e Saracco che appaltava il servizio ambulanze presso l’ospedale di Savigliano fallì e l’allora Presidente dell’Ospedale SS. Annunziata, Sergio Cravero, si rivolse alla Croce Rossa di Racconigi. Fu un impegno al limite delle nostre possibilità, ci sosteneva un entusiasmo incredibile ed in men che non si dica raddoppiammo i turni di servizio e garantimmo anche il presidio presso il Pronto Soccorso dell’ospedale SS. Annunziata di Savigliano per parecchi mesi. Avevamo conquistato il pieno rispetto delle Amministrazioni locali e tanto fu che nel 1992 da delegazione fummo elevati da Delegazione a Sottocomitato del Comitato Provinciale di Cuneo con autonomia gestionale ed amministrativa.

I volontari di Racconigi nel 1993

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Le delegazioni. E cominciammo a guardarci attorno, ad andare a propagandare l’idea di Croce Rossa in altri comuni del cuneese e nel 1993 costituimmo i gruppi di Barge, Moretta e Paesana.

Rimboccate nuovamente “le maniche” si affrontò questa nuova esperienza di Croce Rossa per seguire la nascita delle tre nuove Delegazioni e fu un periodo di grande lavoro per organizzare i corsi per aspiranti volontari nelle tre sedi, per sostenerne finanziariamente i primi passi e stabilire contatti e relazioni con le Amministrazioni Comunali.

Oggi, le sedi di Barge, Paesana e Racconigi operano nel medesimo Comitato mentre Moretta scelse di costituirsi in Comitato a sé alla fine del 1998.

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Le emergenze

Il periodo dal 1994 al 1998 fu segnato da gravi eventi che videro sempre la Croce Rossa Italiana in prima linea.

I Volontari delle tre sedi del Comitato di Racconigi affrontarono l’impatto con la grande alluvione nell’albese che in 48 ore lasciò decine di vittime e sfollati oltre ad ingenti danni alle infrastrutture pubbliche e migliaia di attività in ginocchio. L’emergenza si protrasse fino alla metà del 1995 e ci fu affidata la gestione per otto mesi del presidio di primo soccorso di Clavesana.

Furono anche gli anni del conflitto che devastò le regioni della ex Jugoslavia; collaborando con altre associazioni umanitarie si effettuarono sei spedizioni di soccorso umanitario a Mostar e dintorni inoltrandoci fin nella Bosnia martoriata della guerra dei Balcani, trasportando 46 tonnellate di generi di prima necessità e medicinali.

Il terremoto sconquassò l’Italia centrale nel 1997, i Volontari di Racconigi lavorarono per più di un mese nel campo di Colfiorito.

Ancora fu la volta dei Balcani nel campo di Kàvaje, per la grande emergenza che sconvolse l’Albania coinvolgendo tutta l’Europa con esodi di proporzioni bibliche; la Croce Rossa di Racconigi si uni alla colonna di aiuti della Regione Piemonte con mezzi e personale impegnati per alcuni mesi.

Nel 1996 era ormai maturo un grande cambiamento di mentalità nel soccorso di emergenza sanitaria; si realizzò che, al trasporto rapido in pronto soccorso degli infortunati, sarebbe stato più efficace e più salutare “portare l’Ospedale dal paziente”: nacque il servizio “118” che avviò il riordino delle attività di emergenza sanitaria sotto la sola guida della Centrale Operativa con personale medico ed infermieristico, la disposizione sul territorio provinciale di Mezzi di Soccorso Avanzato con medico a bordo e la stipula di convenzioni con le Associazioni di Volontariato già operanti in provincia.

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La nuova sede

Dal 1997 cominciammo a lavorare per l’attuale sede. Individuati i locali, che erano i fabbricati della colonia agricola dell’ex Ospedale Psichiatrico, si stipulò il comodato e si avviarono i lavori di restauro ed adattamento fino ad inaugurare questa nuova sede nel giugno 2001. Negli anni successivi si acquistarono dall’ASL il terreno ed i fabbricati e si proseguì nelle ristrutturazioni.

La nuova sede di Racconigi in via Giovanni Priotti

Alla fine degli anni novanta il Comitato di Racconigi vide nascere il gruppo femminile (ora Area 2 Sociale) che, oltre ad occuparsi delle molteplici iniziative per le raccolte fondi a favore di attività sociali e scolastiche, avviò i lavori per l’apertura del Banco Alimentare tutt’ora operante, in locali di recente ristrutturazione ed in grado di sostenere oltre 150 famiglie accreditate.

Anche gli “under 30” diedero vita ai gruppi giovanili (ora Area 5) nelle tre sedi di Racconigi Barge e Paesana animando giornate di propaganda e prevenzione nelle scuole, allestendo stand in occasione di feste patronali ed eventi sportivi, ma soprattutto coltivando con entusiasmo le iniziative per la formazione dei Volontari ed acquisendo, alcuni di loro, il diploma di formatori di Croce Rossa e “118”.

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Il consiglio di Comitato

Nell’incarico di primo responsabile venne nominato dalla Croce Rossa del Comitato Nazionale Guido Cardellino alla cui memoria va tutta la nostra gratitudine per aver guidato con inflessibile onestà e lungimirante determinazione la Croce Rossa di Racconigi .

Guido rimase ininterrottamente in carica fino a gennaio 2015, tranne che per due brevi periodi; nel 1992 con incarico affidato a Livio Ferrara e tra il 2004 e il 2005 con l’incarico affidato a Jean-Marie Balma. Nel febbraio 2015 alla gestione del Comitato venne nominato Livio Ferrara e nel febbraio 2016, in applicazione della riforma della Croce Rossa Italiana, alla guida del Comitato di Racconigi per quattro anni vi è stato il primo Consiglio di Comitato esclusivamente eletto fra le fila dei Soci Volontari con Consiglieri Carla Marchisio, Gelsomino Esposito, Alberto Pautassi, Paolo Flesia con incarico di Vice Presidente e Livio Ferrara Presidente.

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Le sedi distaccate (ex Delegazioni)

Barge

La ex delegazione di Barge, costituita nel 1993 è retta per i primi dodici anni dalla Delegata, Sig.ra Margherita Duca Luxoro. La sede che inizialmente era in Piazza Garibaldi, oggi è sita in alcuni locali presso la Casa di riposo di via ospedale .

Nel 1993 i volontari che entrarono in Croce Rossa furono 37 con due ambulanze in servizio, ora i volontari sono 83, mentre i mezzi sono 3 ambulanze e 4 autovetture.

Nel 2005 viene nominato come responsabile Elio Beltrando e Vittoria Cerino come ispettrice, quest’ultima poi sostituita da Monica Bagnasco. Nel 2011 subentrano Cinzia Perassi con l’incarico di ispettrice dei Volontari e Paolo Peirone con l’incarico di Delegato Amministrativo poi sostituito da Maria Luisa Lamberti, e da Ivan Fantini in carica dal marzo 2016. Dal 2018 la responsabilità amministrativa è in mano a Paolo Peirone.

Paesana

La ex delegazione di Paesana viene anch’essa costituita nel 1993 da un preesistente gruppo autonomo formatosi nel 1986 alla cui guida venne incaricato primo Delegato di Croce Rossa Alfio Locatelli. La sede, inizialmente in via Margaria presso la casa di riposo, fu trasferita, nel 2005, nei locali di nuova costruzione ad opera dell’allora Comunità Montana di via Erasca. I volontari fondatori furono circa 70, ed una novantina ad oggi. I mezzi in carico al 2020 sono 3 ambulanze ed un’auto medica per la postazione “118” oltre a due autovetture e due minibus per il trasporto di disabili. Dal 2000 la responsabilità amministrativa è in mano a Silvana Beitone.

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Eventi principali in ordine cronologico

Nel marzo 1987, su richiesta della locale USL, la Croce Rossa di Racconigi inizia il servizio di ambulanze presso l’ospedale di Savigliano a seguito dell’improvviso fallimento della ditta (Risso e Saracco) che aveva in appalto il servizio.

Il 1° marzo 1992 avviene il passaggio da Delegazione a Sottocomitato, con la nomina di Guido Cardellino a Commissario e successivamente la trasformazione in Comitato Locale nel 2002.

1993-1994 attività di sorveglianza, con i Vigili del Fuoco, nel Parco del castello reale di Racconigi in accordo con la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici.

Nel corso del 1994 e 1995 alcuni membri del Sottocomitato di Racconigi prendono parte alle missioni umanitarie nella ex Jugoslavia (Bosnia e Croazia).

Nel novembre del 1994 il Sottocomitato di Racconigi prende attivamente parte alle operazioni di soccorso a seguito dell’alluvione causata dal torrente Tanaro. Opera che è iniziata nella Città di Alba e poi proseguita nei mesi successivi a Cravanzana (terminata a maggio 1995).

Nel 1995 viene attivato il servizio di Telesoccorso per le persone anziane o bisognose. Il servizio è cessato nel 2002.

Nel gennaio 1996 viene istituito, in collaborazione con il Comune di Racconigi, un servizio navetta da e per l’ospedale di Savigliano, il servizio terminerà nell’anno seguente.

Nel 1997 un gruppo di volontari partecipa alle operazioni di aiuto alla popolazione di Colfiorito (Umbria) colpita dal terremoto.

Nel 2009 un gruppo di volontari partecipa alle operazioni di aiuto alla popolazione di Cagnano Amiteno, in provincia dell’Aquila, colpita dal terremoto.

Nel settembre 2011 a Jesolo (VE) i volontari della sede di Paesana conseguono il primo posto alla competizione “FACE 2011” (First Aid Convention in Europe).

Nel luglio 2012 a Dublino i volontari della sede di Paesana conseguono il primo posto alla competizione “FACE 2012”

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Esercitazioni

1991: organizzazione e partecipazione all’Esercitazione di Protezione Civile “Primavera 91”, con la simulazione di una tromba d’aria nel comune di Faule e un grave incidente in Racconigi.

1998: organizzazione e partecipazione all’Esercitazione di Protezione Civile “Caramagna 98”, con la simulazione, nel comune di Caramagna P.te, di un grave incidente stradale tra un autocarro ed un autobus scolastico con bambini a bordo.

1998: partecipazione all’Esercitazione di Protezione Civile “Cervere 99”, dove si è simulata la caduta aereo nei pressi del comune di Cervere.

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Manifestazioni

– 1993 – decimo anniversario dalla fondazione

– 2004 – ventesimo anniversario dalla fondazione

– 2009 – venticinquesimo anniversario dalla fondazione

– 2013 – trentesimo anniversario dalla fondazione

– 2018 – trentacinquesimo anniversario dalla fondazione

Dalla nascita del Gruppo dei Volontari del Soccorso della Croce Rossa Italiana nel 1983 ad oggi, la Croce Rossa a Racconigi è sempre stata presente in tutte le manifestazioni e le ricorrenze pubbliche dei comuni di Cavallermaggiore, Caramagna P.te, Cavallerleone e Casalgrasso oltre che a Racconigi.

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Cronologia elezioni e incarichi

Dalle prime elezioni del settembre 1984 risultarono eletti Livio Ferrara e Rosanna Gaveglio come vice-ispettori e Ugo Milanesio come ispettore.

Nel novembre 1986, le elezioni diedero come risultato: Livio Ferrara come ispettore, Ugo Milanesio come vice ispettore e Giuseppe Paruccia, Luciano Sinchetto, Aldo Mano e Gianfranco Carrera come consiglieri.

Settembre 1988: Ispettore Livio Ferrara e Giuseppe Paruccia vice-ispettore. Consiglieri: Ugo Milanesio, Gianfranco Carrera, Aldo Mano, Antonio Gasante e Giuseppe Ferrara.

Giugno 1989. A seguito di un incarico presso il Comitato provinciale, viene nominato Delegato Livio Ferrara e si riorganizzano le cariche all’interno della delegazione. Ispettore è Ugo Milanesio e Aldo Mano vice-ispettore. Consiglio direttivo: Gianfranco Carrera, Antonio Gasante, Giuseppe Ferrara e Patrizia Zampedri.

Marzo 1992 Guido Cardellino è nominato Commissario e il consiglio è sciolto in attesa delle elezioni in virtù della riforma della Croce Rossa da ente pubblico ad associazione privata di volontariato. Con le ordinanze n. 4745 e n. 5070 vengono nominati consiglieri Anna Maria Ferrara (Carla Burzio), Gianfranco Ghiberti, Livio Ferrara e Giuseppe Paruccia.

Gennaio 1993 : Presidente: Guido Cardellino. Consiglieri: Livio Ferrara, Giuseppe Paruccia, Carla Ferrara Burzio, Gianfranco Ghiberti.

Ispettore: Livio Ferrara. Vice-ispettori: Claudio Salami, Patrizia Zampedri.

Elezioni del dicembre 1994: Ispettore Claudio Dalmasso. Vice-ispettori: Claudio Salami e Roberto Tarditi.

Elezioni del novembre 1996. Ispettore Claudio Dalmasso. Vice-ispettori: Claudio Salami e Roberto Tarditi.

Elezioni del novembre 1998. Ispettore: Simone Anselmo. Vice-ispettori: Claudio salami e Piero Riboldi.

Elezioni di dicembre 2000. Ispettore: Simone Anselmo. Vice-ispettori: Claudio salami e Piero Riboldi.

Settembre 2005. Presidente: Guido Cardellino, consiglieri Claudio Salami, Elio Beltrando (sede di Barge), Piero Riboldi, Giorgio Marchisio, Francesco Pischedda (sede di Paesana), Luca Gonella e Agnese Marengo.

Ispettore: Piero Riboldi. Vice-ispettori: Claudio Salami e Giorgio Marchisio.

Per il Comitato Femminile: ispettrice: Emma Ghigo, Vice-ispettrice: Teresina Ghiberti e Luigia Maero.

Delegati provinciali: Elio Beltrando, Sabrina Cabra, Guido Cardellino, Livio Chiotti, Maria Teresa Fulcheri, Lucia Gazzera, Luca Gonella, Massimiliano Pintus e Piero Riboldi. Delegato regionale: Cesare Vidotto.

Il consiglio è stato in carica fino al 2008, quando la Croce Rossa è stata commissariata e Guido Cardellino fu nuovamente nominato Commissario.

Dal 2010 al 2016 Giorgio Mulassano è subentrato a Piero Riboldi, prima come ispettore e poi come responsabile dell’Area 1.

Nel gennaio 2015 Guido Cardellino si dimette e viene nominato commissario Livio Ferrara fino alla prima tornata elettorale della Croce Rossa Italiana non più ente pubblico, ma con assetto istituzionale di una grande nuova associazione di volontariato.

Elezioni 2016: Vengono eletti Livio Ferrara Presidente, Paolo Flesia Consigliere Vice Presidente ed i Consiglieri Gelsomino Esposito, Carla Marchisio e Alberto Pautassi (consigliere giovane).

Elezioni 2020: Eletto Livio Ferrara Presidente, Bernardino Luino Consigliere Vice Presidente e come Consiglieri Silvana Beitone, Paolo Peirone e Martina Rossa (consigliere giovane), a quest’ultima nel gennaio 2023 è subentrata Silvia Cicala.